Bonus ristrutturazione piscina 2024

Attenzione! Aggiornamento 2025: l'applicazione dei bonus è sospesa su tutti i nostri prodotti.
Il 2024 offre molte opportunità a chi - privato o Azienda - vuole far ristrutturare una piscina, effettuando un ingrandimento o una modifica della struttura/forma, con varie modalità di fruizione delle agevolazioni fiscali. Il Bonus Ristrutturazione Piscine è una misura prevista dalla legge di bilancio del 2023, che è stata poi prorogata per il 2024 insieme ad altri bonus edilizi relativi alla ristrutturazione e riqualificazione energetica (disciplinati dall'art. 16-bis del DPR 917/86).
Pertanto, fino a dicembre 2024 sarà possibile usufruire del bonus piscina con una detrazione IRPEF al 50% in caso di ristrutturazione, mentre se si intende procedere alla riqualificazione energetica dei sistemi di riscaldamento della piscina il bonus arriva al 65% e la scadenza è fissata al 2025, con varie specifiche che esporremo di seguito.
Centro Italia è l'azienda italiana leader nella costruzione di piscine e possiamo realizzare per voi un progetto completo per restaurare la vostra piscina. Per qualsiasi informazione sulle agevolazioni fiscali in vigore e per conoscere tutti i nostri servizi di ristrutturazione piscine, non esitate a contattarci al numero verde 800931931 o su info@centroitalia.it.
Bonus rifacimento piscina – 50%
Il Bonus ristrutturazione piscina 2024 dà il diritto a una detrazione del 50% in 10 anni e non più a uno sconto immediato in fattura, come avvenuto nel triennio 2021-23.
L'agevolazione fiscale spetta per gli interventi di rifacimento piscina di seguito elencati:

- Ristrutturazione estetica: lavori finalizzati a rendere più bella la piscina
- Ristrutturazione funzionale: gli interventi cioè che contribuiscono a migliorare l’efficienza e le performance della piscina
- Ristrutturazione impiantistica: sono i lavori rivolti alla sostituzione delle tubazioni, dei sistemi di filtrazione, degli accessori della vasca
Ci sono alcune condizioni che regolano la possibilità o meno di usufruire dell'agevolazione fiscale per il rinnovo di piscine:
- l'agevolazione riguarda solo i lavori di ristrutturazione edilizia della piscina e non le nuove installazioni;
- possono beneficiarne i titolari degli immobili ma anche locatari, soci di imprese e in generale chiunque possieda diritti reali sugli immobili;
- sulle unità abitative si può intervenire in qualsiasi modo, nelle parti condominiali sono ammesse solo riparazioni e rinforzi delle strutture preesistenti, le cui caratteristiche devono essere conservate.
Gli interventi di rinnovo piscine che danno diritto al bonus
Di seguito vengono elencati alcuni dei lavori di ristrutturazione per piscine che costituiscono un prerequisito per avere accesso al Bonus:

- Riparazione e rinforzo della struttura
- Rinnovo della pavimentazione del solarium
- Sostituzione del bordo piscina
- Rifacimento del rivestimento interno della vasca
- Ristrutturazione dell’impianto di filtrazione e ricircolo
- Installazione o rinnovo dell’impianto di illuminazione della piscina
- Installazione o rinnovo di impianti di riscaldamento in piscina
- Installazione di impianti di idromassaggio o nuoto controcorrente
- I rinforzi da eseguire su una piscina per eventuali cedimenti strutturali
- L'alzamento del fondo di una piscina per la diminuzione del volume acqua, per ridurre la pericolosità e per alleggerire la struttura
- Installazione di dispositivi per la gestione automatica degli impianti della piscina
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Ecobonus – 65%
L'Ecobonus per il restauro della piscina, che dà diritto a una detrazione del 65% in 10 anni, spetta per gli interventi di ristrutturazione delle piscine con sistemi di riscaldamento, e riguarda i seguenti lavori di manodopera:

- Installazione di pompe di calore
- Implementazione di sistemi di building automation
- Installazione di collettori solari per la produzione di acqua calda
- Installazione di scaldacqua a pompa di calore
- Installazione di generatori ibridi, costituiti da una pompa di calore integrata con una caldaia a condensazione
Bonus ristrutturazione edilizia piscine: costi, limiti di spesa e modalità di pagamento
L'importo speso per il restauro della piscina non deve superare i 96.000€ IVA inclusa. La modalità di pagamento è esclusivamente quella del bonifico bancario, dove si dovrà indicare la causale, il codice fiscale del beneficiario del pagamento e il riferimento della norma. La detrazione sarà suddivisa in 10 quote di pari importo distribuite in un anno.
Quali spese sono soggette a detrazione
Oltre alle spese necessarie per l’esecuzione dei lavori di ristrutturazione della piscina, ai fini della detrazione fiscale, è possibile considerare anche:

- Spese di progettazione e le altre professioni connesse
- Spese di prestazioni professionali comunque richieste dal tipo di intervento
- Spese per la messa in regola degli impianti elettrici e di illuminazione DM37/2008 ex legge 46/90
- Spese per effettuazione di perizie e sopralluoghi
- Imposta sul valore aggiunto, lmposta di bollo e concessioni
Centro Italia per il rinnovo della vostra piscina
Centro Italia è il partner ideale se volete eseguire un rifacimento completo della vostra struttura approfittando dei vantaggiosi bonus di ristrutturazione piscine 2024. Che vogliate effettuare una modifica della struttura o l'ingrandimento della piscina, il nostro team saprà presentarvi un progetto completo per il restauro della piscina.
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